Come curare la laminite nel cavallo: consigli pratici e suggerimenti
Abbiamo già visto, in un nostro precedente articolo, cos’è esattamente la laminite nel cavallo. Stanno arrivando l’autunno e l’erba verde al pascolo, meglio ripetere i concetti base!
Giusto per chiarezza, la laminite è una condizione abbastanza comune comune e molto dolorosa che si manifesta in uno o più zoccoli del cavallo. Si tratta di una condizione multifattoriale, il che significa che può essere difficile identificarne la causa. In pratica, curare la laminite nel cavallo non è difficilissimo, più difficile è individuarne le cause, come ad esempio un disturbo metabolico che potrebbe causarla
La laminite si vede in particolare in cavalli che sono in sovrappeso, ma ne sono molto soggetti anche i cavalli che soffrono di problemi pregressi come la malattia di Cushing o la sindrome metabolica equina.
Ma come curare la laminite nel cavallo?
Dopo la nostra breve introduzione, vi starete dicendo: ok, ma come curare la laminite nel cavallo?
La prima cosa da regolare sarebbe dunque l’apporto di calorie, cercando di evitare sempre i cereali amidacei, puntando su un foraggio naturale e il più possibile ricco di fibre.
Se a un cavallo è stata diagnosticata la laminite, diventa fondamentale considerare il suo caso su base individuale. In generale, comunque, i cavalli affetti da laminite dovrebbero essere nutriti poco e spesso. La loro dieta dovrebbe contenere fibre con vitamine e minerali essenziali, mentre i livelli di zucchero e amido dovrebbero essere tenuti bassi. A seconda del singolo cavallo o pony e del suo peso e stato di salute, potrebbe essere necessario limitare o evitare del tutto l’erba.
L’ammollo del fieno aiuterà a ridurre il contenuto di zucchero e l’apporto calorico, mentre il fieno maturo pulito è preferibile al fieno verde fresco. Mettere il fieno in ammollo inoltre abbassa la quantità delle polveri che potrebbero essere inalate dal cavallo e assicura una fornitura di acqua extra.
Anche l’alimentazione con paglia d’avena o d’orzo di buona qualità come parte del consumo di foraggio del cavallo è un’opzione, poiché è a basso contenuto calorico ma ricca di fibre.
Il principio di base dell’alimentazione di un animale soggetto a laminite è davvero lo stesso di quello di qualsiasi altro cavallo, e cioè “nutrire in base al lavoro svolto”.
È necessario inoltre pensare ai modi in cui potete massimizzare il tempo passato all’aperto, ma controllare comunque l’accesso al pascolo. È meglio evitare una piccola area chiusa in un angolo, perché questo li incoraggia a stare in piedi e a mangiare, mentre il movimento è ciò che vogliamo. I sistemi a binario possono essere molto utili, se pratici, in alternativa si può pensare di usare una museruola per il pascolo o un pascolo a strisce (strip grazing) per limitare l’assunzione e incoraggiare il movimento in modo naturale.
Gli equilibratori di foraggio pellettati (balancer) sono una fonte di ciboutile per i cavalli inclini alla laminite, in quanto forniscono vitamine chiave, minerali e proteine di qualità adeguate al livello di lavoro del cavallo, mantenendo bassa l’assunzione di calorie, amido e zucchero. Ricordate che i cavalli non dovrebbero mai essere affamati, perché questo rischia di provocare ulteriori complicazioni metaboliche.
Nel caso di cavalli che hanno bisogno di calorie aggiuntive per l’aumento di peso, si possono aggiungere fonti di fibre ad alto contenuto calorico insieme al balancer, come pula di erba medica non decorticata con aggiunta di olio, o prodotti di barbabietola ammollata. In questo caso, noi consigliamo sempre Excel EQ, che apporta acidi grassi essenziali del gruppo omega.
Potete inoltre dare un aiuto ulteriore utilizzando uno dei prodotti della linea Lamigard di Equine America, come Lamigard Advanced Care Pellets o Lamigard TRT Regular Solution, degli integratori naturali vegetali studiati appositamente per curare la laminite nel cavallo (sempre abbinati a una buona dieta).
Se il vostro cavallo è incline alla laminite, è importante fare regolarmente un monitoraggio della condizione fisica in modo da poter controllare il suo peso. Chiedete consiglio al vostro veterinario o nutrizionista se non sapete come farlo e tenete un registro in modo da poter annotare i risultati. Anche fare delle foto può essere utile.
Come sempre, anche nel come curare la laminite nel cavallo, è l’impegno del proprietario del cavallo a portare i risultati, non solo alimentazione e integratori!