Tutti i proprietari di cavalli dovrebbero sapere come applicare correttamente una fascia per la coda. La fasciatura della coda è stata tradizionalmente utilizzata al fine di proteggerla durante il trasporto e, spesso, per aiutare a mantenere un aspetto elegante della coda. Tuttavia, oggi sono disponibili moderne protezioni per tutte le parti del cavallo!

Prodotti come i paracoda per cavalli in neoprene con chiusura a velcro sono facili da applicare, da rimuovere e da lavare e sono quindi preferiti da molti proprietari di cavalli, mentre la “vecchia scuola” rimane fedele alla tradizionale fascia per la coda del cavallo (solitamente in materiale leggermente elastico).

Le fasce elastiche devono essere applicate con cura per garantire che rimangano al loro posto e la fasciatura è un’abilità che si acquisisce solo con molta pratica.

Una fascia troppo allentata cadrà e potrebbe impigliarsi nelle zampe del cavallo, mentre una benda troppo stretta potrebbe causare danni permanenti alla coda. Le fasciature non devono essere lasciate per lunghi periodi, meglio per non più di tre ore. Stessa consiglio valido per i paracoda per cavalli, anche se solitamente vestono meno stretti.

L’uso ripetuto di una fasciatura troppo stretta può causare la comparsa di peli bianchi in mezzo a peli di colore scuro, danni alla parte inferiore del bacino o, in casi estremi, la caduta dei crini.

Una fasciatura troppo stretta può anche causare una reazione estrema simile a una “colica” da parte del cavallo o del pony, soprattutto in quelli che non hanno mai indossato una fasciatura della coda. Salti, rotolamenti, sudorazione e scatti possono essere causati da una fasciatura della coda applicata in modo scorretto. Rimuovendo la benda dalla coda, si ripristina la normalità.

Il vecchio adagio “nel dubbio, fai a meno” è un consiglio valido: se non siete abili nel fare una fasciatura alla coda, continuate a esercitarvi sotto un occhio esperto finché non avrete perfezionato l’abilità.

Come applicare la fascia per la coda del cavallo

• Assicuratevi che il cavallo sia rilassato e calmo – dategli un po’ di fieno in modo che si distragga.
• Spazzolare la coda del cavallo e poi inumidirla con una spugna così da far aderire la benda.
• Utilizzando una fascia apposita, tenetela con il rotolo in alto e 8-10 cm di fascia che fuoriesce sotto, in modo da aiutare la tensione.
• Sollevare delicatamente la coda del cavallo e metterla sopra la spalla mentre si fissa la benda intorno all’attaccatura della coda. Bloccare l’estremità della fascia con un paio di giri fatti con la fascia stessa.
• Una volta fissata, continuare ad avvolgere la coda passando la benda da una mano all’altra, coprendo ogni volta circa mezza larghezza di benda. Mantenere la tensione costante lungo tutta la lunghezza.
• Fermarsi alla fine dell’osso caudale, quindi iniziare a risalire, cercando di finire a circa un terzo della distanza dall’attaccatura.
• Una fascia per la coda del cavallo alla sua estremità avrà due fettucce da annodare. Avvolgerle attorno alla fasciatura.
• Cercare di eseguire i nodi di fissaggio finali con la stessa tensione con cui è stata avvolta la fascia, altrimenti si causerà un punto di pressione. Meglio fare in modo che i nodi siano sul lato, in modo da non causare frizioni se il cavallo si spostasse all’indietro.
• Dovrebbe essere possibile inserire facilmente un dito all’interno della fasciatura.
• Al momento di rimuovere la benda, allentare i i nodi e tirare delicatamente la benda dall’alto con un unico movimento.
• Arrotolare poi la benda in modo che sia pronta al prossimo utilizzo!

Se volete semplificare la cosa, ma prestando sempre la massima attenzione, invece che utilizzare una fascia per la coda del cavallo potete optare per un paracoda per cavalli. Non ci sono solo in neoprene e consentono di rendere molto più semplice l’applicazione.