Introduzione

L’equitazione è un’attività divertente ed esaltante. Può dare a chi la pratica un senso di libertà e di connessione con la natura. Tuttavia, l’equitazione è anche un’attività intrinsecamente pericolosa che può portare a gravi lesioni.

Siamo sempre, in un certo senso, dipendenti da un animale che, quando va bene, pesa 5 volte più di noi!

I pericoli dell’equitazione

Sebbene l’equitazione possa essere un’attività divertente ed emozionante, è importante ricordare che comporta dei rischi intrinseci. Anche i cavalieri più esperti possono subire gravi lesioni. Tra i pericoli dell’equitazione vi sono le cadute, i calci o i pestaggi da parte del cavallo, le discese da cavallo e le collisioni con altri cavalieri o oggetti.

Lesioni comuni dell’equitazione

L’equitazione può provocare una serie di lesioni che vanno da lievi contusioni a lesioni gravi e pericolose per la vita. Alcune delle lesioni più comuni sono:

Lesioni alla testa: le lesioni alla testa possono verificarsi se un cavaliere cade da cavallo o viene disarcionato. Queste lesioni possono variare da lievi commozioni cerebrali a gravi lesioni cerebrali traumatiche.

Lesioni del midollo spinale: le lesioni al midollo spinale possono verificarsi se un cavaliere cade da cavallo e atterra sulla schiena o sul collo. Queste lesioni possono causare paralisi o altre gravi complicazioni.

Fratture: le fratture possono verificarsi se un cavaliere cade da cavallo o viene disarcionato. Le fratture più comuni includono la rottura di braccia, gambe e costole.

Lesioni dei tessuti molli: le lesioni dei tessuti molli, come contusioni, distorsioni e stiramenti, possono verificarsi se un cavaliere viene preso a calci o calpestato da un cavallo.

Come ridurre al minimo il rischio di infortunio

Sebbene i pericoli dell’equitazione siano intrinseci, ci sono delle misure che i cavalieri possono adottare per ridurre al minimo il rischio di lesioni. Alcuni suggerimenti sono:

Indossare un’adeguata attrezzatura di sicurezza: i cavalieri devono sempre indossare un’adeguata attrezzatura di sicurezza, tra cui un casco adatto e scarpe robuste e chiuse (meglio ancora, stivali da equitazione). Può essere raccomandato anche un equipaggiamento di sicurezza aggiuntivo, come una protezione per il corpo.

Scegliere il cavallo giusto: i cavalieri devono scegliere un cavallo ben addestrato e adatto al loro livello di abilità. I cavalieri inesperti non dovrebbero montare cavalli non addestrati o giovani.

Conoscere i propri limiti: i cavalieri non devono mai cercare di cavalcare oltre il loro livello di abilità. È importante prendere lezioni e aumentare gradualmente le proprie capacità. In questo modo saremo anche più in grado di apprezzare e goderci i nostri progressi.

Prendere lezioni da un professionista: prendere lezioni da un istruttore qualificato può aiutare gli aspiranti cavalieri ad apprendere le corrette tecniche di guida e le precauzioni di sicurezza.

Riscaldarsi e allungarsi correttamente: prima di andare a cavallo, è importante riscaldarsi e poi fare stretching per prevenire gli infortuni. In questo, l’equitazione non differisce dagli altri sport.

Seguire le regole del trail riding: i cavalieri devono sempre seguire le regole di buonsenso dell’equitazione, come ad esempio rimanere sui sentieri designati e andare a velocità sicure.

Altri tipi di pericoli dell’equitazione

Finora abbiamo parlato dei pericoli dell’equitazione relativi al cavalcare, ma non sono gli unici rischi. Ci sono alcuni rischi anche quando ci prendiamo cura del cavallo, pulendolo, sellandolo, ecc e anche rischi inerenti la sua salute. Ecco di seguito alcuni esempi!

Essere presi a calci o calpestati: i cavalli sono animali grandi e potenti e possono accidentalmente calciare o calpestare un cavaliere, causando gravi lesioni.

Essere morsi: i cavalli possono mordere se si sentono minacciati o a disagio. Un morso di cavallo può causare danni significativi ai tessuti e può infettarsi.

Malattie: i cavalli possono essere portatori di malattie come l’influenza equina, il virus del Nilo occidentale e la malattia di Lyme, che possono essere trasmesse all’uomo.

Guasti alle attrezzature: attrezzature come selle, briglie e redini possono guastarsi, causando la caduta del cavaliere o la perdita di controllo del cavallo.

Diventa quindi fondamentale imparare a comportarsi in modo corretto quando ci si prende cura dei cavalli, mantenerli in salute per evitare malattie trasmissibili all’uomo e ispezionare le attrezzature di frequente.