Cavalli famosi nella storia antica e moderna
Parlare di cavalli nella storia potrebbe essere un’opera monumentale, tante sono le testimonianza giunte fino ai giorni nostri, di cavalli talmente eccezionali da arrivare ad essere conosciuti ancora ai giorni nostri.
Che si tratti di film o di veri eventi storici, il cavallo è stato al centro di molti fatti che hanno avuto un impatto fondamentale sulla nostra vita. Certi di farvi cosa gradita (speriamo!) vorremmo pubblicare una serie di articoli riguardanti i cavalli famosi nella storia.
Ai “diversamente giovani” tra di noi, sarà capitato di sentire la famosa battuta “Di che colore era il cavallo bianco di Napoleone?”, e fin lì la risposta era semplice, bastava pensarci un secondo. Ma quanti di noi conoscono il nome di quel cavallo? Sicuramente in pochi, non credo che venga neanche più insegnata come nozione a scuola.
Vorremmo aprire il nostro capitolo sui cavalli famosi nella storia, con qualche notizia su Marengo, il cavallo arabo bianco di Napoleone. Beninteso, Napoleone aveva una scuderia personale di 52 cavalli, ma sembra che sviluppò un rapporto particolare con questo cavallo arabo bianco che pare sia stato importato in Francia dall’Egitto nel 1799, all’eta1 di 6 anni.
Marengo, così chiamato appunto dalla battaglia di Marengo, fu il principale cavallo di Napoleone Bonaparte, che lo cavalcò per certo nelle famose battaglie di Austerlitz, di Jena-Auerstedt, di Wagram e nella battaglia di Waterloo. Sopravvisse alla ritirata dalla Russia nel 1812, ma fu catturato a Waterloo da William Petre. Era un cavallo fedele e coraggioso, e fu ferito 8 volte in battaglia.
Petre riportò il cavallo nel Regno Unito e lo vendette al tenente colonnello Angerstein della Grenadier Guards. Marengo fu destinato alla riproduzione (a quanto pare senza successo) a New Barnes all’età di 27 anni, morendo di vecchiaia alla veneranda età di 38 anni. Il suo scheletro è stato conservato e messo in esposizione in varie occasioni, anche ai giorni nostri.
Napoleone non era un gran cavaliere, ma il suo fedele Marengo sembrava conoscerne bene i limiti, e si comportò sempre benissimo in battaglia, nonostante fosse leggermente più minuto rispetto alla media dei cavalli arabi, misurando circa 145 cm al garrese. Venne ritratto sempre di un colore bianco/grigio chiaro, e anche le testimonianze parlano di un colore simile. Celebre è il quadro di Jacques-Louis David, che ritrae Napoleone che attraversa le Alpi, su Marengo rampante e scattante. Era sicuramente scattante e molto molto veloce (percorreva fino a 120 km in 5 ore) oltre che coraggioso, ma l’artista lo rappresenta molto più imponente di quanto fosse nella realtà, abitudine tipica di tutte le epoche.
Speriamo di aver iniziato una serie di articoli sui cavalli famosi nella storia che suscitino il vostro interesse!